È una delle più antiche polis di Èvia e dell’intera Grecia. Da qui partirono coloni per fondare nuove città in tutto il bacino del Mediterraneo, ed in particolare Elèa nel basso Cilento, sede di una importante scuola filosofica. Gli scavi di Eretria presentano molti motivi di interesse, come anche la città moderna, nata intorno a un porto fondato nella prima metà dell’ottocento, subito dopo la dichiarazione di indipendenza dalla Turchia. Per la sua vicinanza all’Attica e ad Atene, la nuova città ebbe subito una netta vocazione turistica, testimoniata dalle decine di bar e taverne sul lungomare.
Sosta possibile nei pressi degli scavi, e dunque lontano dalla costa; oppure sul viale di eucalipti che costeggia la città arrivando da Chàlkida, in modo da rinfrescarsi in mare dopo le fatiche culturali. Doccia e fontana sulla spiaggia libera di fronte ai giardinetti appena entrati in paese.
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